Dal Mattutino della Sexta die infra
Octavam Ss. Petri et Pauli: «Ecco anche perché io amo Roma, sebbene possa
lodarla per altri rispetti, cioè per la sua grandezza, antichità, bellezza,
potenza, per le sue ricchezze e imprese guerresche. Ma, lasciando da parte
tutto questo, io la chiamo beata perché Paolo, quando viveva, amò tanto i suoi
abitanti, li istruì colla sua voce, e finalmente finì in mezzo a loro la sua
vita. Ed essi ora ne posseggono il sacro corpo. Ed ecco ciò che ha reso celebre
questa città sopra ogni altra cosa; e come un grande e robusto corpo essa ha due
occhi fulgenti, i corpi cioè di questi due Santi. Non così risplende il cielo
quando il sole manda i suoi raggi, come la città dei Romani con questi due
fulgori che spandono luce per tutto il mondo. Di là sarà tratto Paolo, di là
sarà tratto Pietro. Pensate e sbigottite, quale spettacolo sarà per Roma;
vedere cioè d'un tratto risorgere da quel monumento Paolo con Pietro per esser
portati in alto incontro al Signore. Che rosa Roma non presenterà a Cristo! di
quale doppia corona non è ornata questa città! di quali auree catene non è essa
cinta! quali fonti ella non possiede! Per questo dunque ammiro questa città,
non già per l'abbondanza del suo oro, né per le sue colonne, né per qualunque
altra bellezza materiale, sibbene per queste due colonne della Chiesa» (S.
Giovanni Crisostomo, Esposizione sulla
Lettera ai Romani, Sermone 32 sull'esortazione morale).
Gli apostoli Pietro e Paolo. Catacombe di Sant’Ippolito (Roma). IV
secolo.
PROPRIUM MISSAE
Semiduplex
INTROITUS
Ps
138:17.- Mihi autem nimis honoráti sunt amíci tui, Deus: nimis confórta tus
est principátus eórum. ~~ Ps 138:1-2.- Dómine,
probásti me et cognovísti me: tu cognovísti sessiónem meam et resurrectiónem
meam. ~~ Glória ~~ Mihi
autem nimis honoráti sunt amíci tui, Deus: nimis confórta tus est principátus
eórum.
Ps
138:17.- I tuoi amici, o Dio, sono da me sommamente onorati; veramente
forte è diventato il loro principato. ~~ Ps
138:1-2.- Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu conosci quando siedo e
quando sorgo. ~~ Gloria
~~ I tuoi amici, o Dio, sono da me sommamente onorati; veramente
forte è diventato il loro principato. I tuoi amici, o Dio, sono da me
sommamente onorati; veramente forte è diventato il loro principato.
Gloria
ORATIO
Preghiamo.
LECTIO
In
quei giorni si facevano per le mani degli Apostoli molti miracoli e prodigi tra
il popolo. E si ritrovavano tutti d'accordo sotto il portico di Salomone. Degli
altri poi nessuno ardiva unirsi a loro: ma il popolo li magnificava. Quindi
andava sempre più crescendo la moltitudine di uomini e donne che credevano nel
Signore, tanto che portavano nelle strade gli infermi e li mettevano su
lettucci e strapunti, affinché, quando Pietro passava, almeno l'ombra sua ne
coprisse qualcuno e fossero liberati dalle loro infermità. Accorreva pure molta
gente a Gerusalemme dalle vicine città portando dei malati e dei vessati dagli
spiriti immondi: e tutti venivano guariti.
GRADUALE
Li
metterai come capi in tutta la terra, conserveranno il ricordo del tuo nome,
Signore.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia.
EVANGELIUM
In
quel tempo Pietro disse a Gesù: « Ecco noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti
abbiamo seguito; che cosa adunque avremo noi? ». E Gesù disse loro: « In verità
vi dico: Voi che mi avete seguito, nella rigenerazione, quando il Figlio
dell'uomo sederà sul trono della sua gloria, sederete anche voi sopra dodici
troni a giudicare le dodici tribù di Israele. E chiunque avrà lasciato casa,
fratelli o sorelle, o padre o madre, o moglie o figli, o campi per amore del
nome mio, riceverà il centuplo e possederà la vita eterna ».
Credo
OFFERTORIUM
In
tutto il mondo si è diffusa la loro voce e fino ai confini della terra il loro
annunzio.
SECRETA
Le
offerte, o Signore, che Ti presentiamo, affinché siano consacrate al tuo nome,
vengano accompagnate dalla preghiera degli Apostoli, mediante la quale Tu ci
conceda perdono e protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
PRÆFATIO
DE APOSTOLIS
È
veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza innalzare a
te, Signore, la nostra preghiera. Ti supplichiamo, Pastore eterno: non
abbandonare il tuo gregge, ma per mezzo dei tuoi Santi Apostoli custodiscilo e
proteggilo sempre. Continui ad essere governato da quelli che tu stesso hai
eletto vicari dell'opera tua, e hai costituito pastori. E noi, uniti agli
Angeli e agli Arcangeli ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori
celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria
COMMUNIO
Voi
che mi avete seguito, sederete su troni a giudicare le dodici tribù d'Israele.
POSTCOMMUNIO
Preghiamo.
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