La
Santa Chiesa, ammantata dal viola della penitenza, si prepara a celebrare la
festa del santo Apostolo Andrea, fratello san Pietro. Il Signore Gesù tra tutti
i viventi scelse gli Apostoli, li sottomise all’Apostolo san Pietro, e li
costituì pescatori di uomini e loro principi nella via della salvezza eterna.
Essi annunziarono il Vangelo nelle regioni più disparate, quivi fondarono fra
tante difficoltà la Chiesa e alla fine la imporporarono col sangue del loro
martirio. Questi strettissimi amici del Signore ci concedano la medesima perseveranza
e il medesimo zelo nel professare, propagare e difendere la fede.
INTROITUS
Matt
4:18; 4:19 -
Dóminus secus mare Galilaeæ vidit duos fratres, Petrum et Andréam, et vocávit
eos: Veníte post me: fáciam vos fíeri piscatóres hóminum. ~~ Ps 18:2. - Coeli enárrant glóriam
Dei: et ópera mánuum ejus annúntiat firmaméntum. ~~ Glória ~~ Dóminus secus mare Galilaeæ
vidit duos fratres, Petrum et Andréam, et vocávit eos: Veníte post me: fáciam
vos fíeri piscatóres hóminum.
Matt
4:18; 4:19 - Il Signore vide
due fratelli, Pietro ed Andrea, lungo il mare di Galilea, e li chiamò:
seguitemi, vi farò pescatori di uomini. ~~ Ps 18:2.-
I cieli narrano la gloria di Dio; e il firmamento annunzia le opere delle sue
mani. ~~ Gloria ~~
Il Signore vide due fratelli, Pietro ed Andrea, lungo il mare di Galilea, e li
chiamò: seguitemi, vi farò pescatori di uomini.
ORATIO
Orémus.
Quaesumus,
omnípotens Deus: ut beátus Andréas Apóstolus, cujus prævenímus festivitátem,
tuum pro nobis implóret auxílium; ut, a nostris reátibus absolúti, a cunctis
étiam perículis eruámur.Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ti preghiamo,
Dio onnipotente, che il beato Apostolo Andrea, alla cui festa ci prepariamo,
c'implori il tuo aiuto: affinché, assolti dal nostri peccati, siamo anche
liberati da tutti i pericoli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
Nell’Avvento si
dice la seconda orazione della feria e la terza di san Saturnino, martire:
Oremus
Deus,
qui nos beáti Saturníni Martyris tui concédis natalítia pérfrui: ejus nos
tríbue méritis adjuvári. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen).
Preghiamo
O Dio che ci
concedi di celebrare il giorno natalizio del tuo santo martire Saturnino,
soccorrici per i suoi meriti. (Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen).
Fuori dell’Avvento
dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria:
Concéde
nos fámulos tuos, quǽsumus,
Dómine Deus, perpetua mentis et corporis sanitáte gaudére: et, gloriosa beátæ
Maríæ semper Vírginis intercessióne, a præsénti liberári tristitia, et aeterna
perfrui lætítia. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen.
Preghiamo.
Signore, te ne
preghiamo, concedi ai tuoi servi perpetua salute di anima e di corpo; e, per
intercessione della beata Vergine Maria, concedici di essere liberati dai mali
presenti e di godere delle gioie eterne. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio
libri Sapiéntiæ.
Eccli
44:25-27; 45:2-4; 45:6-9
Benedíctio
Dómini super caput justi. Ideo dedit illi Dóminus hereditátem, et divísit illi
partem in tríbubus duódecim: et invénit grátiam in conspéctu omnis carnis. Et
magnificávit eum in timóre inimicórum, et in verbis suis monstra placávit.
Glorificávit illum in conspéctu regum, et jussit illi coram pópulo suo, et
osténdit illi glóriam suam. In fide et lenitáte ipsíus sanctum fecit illum, et
elégit eum ex omni carne. Et dedit illi coram præcépta, et legem vitæ et
disciplínæ, et excélsum fecit illum. Státuit ei testaméntum ætérnum, et
circumcínxit eum zona justítiæ: et índuit eum Dóminus corónam glóriæ.
La
benedizione del Signore è sopra il capo del giusto. Pertanto il Signore gli
diede un'eredità, e divise per lui una parte nelle dodici tribù: e trovò grazia
al cospetto di ogni uomo. E lo rese grande con timore dei nemici, e placò le
belve con le sue parole. Lo glorificò davanti ai re, e lo comandò davanti al
suo popolo, e gli mostrò la sua gloria. Lo fece santo per la fede e la
mansuetudine di lui, e lo elesse fra tutti gli uomini. E diede precetti davanti
a lui e legge di vita e disciplina, e lo rese eccelso. Stabilì per lui un patto
eterno, e gli cinse attorno la cintura della giustizia: ed il Signore gli fece
indossare la corona di gloria.
GRADUALE
Ps
138:17-18
Nimis
honoráti sunt amíci tui, Deus: nimis confortátus est principátus eórum.
V. Dinumerábo eos:
et super arénam multiplicabúntur.
Sono
oltremodo onorati, o Dio, i tuoi amici, il loro principato è divenuto
estremamente forte.
V. Io li conterò,
e saranno più numerosi che la rena.
EVANGELIUM
Sequéntia
✠ sancti Evangélii secúndum oánnem.
Joann
1:35-51
In
illo témpore: Stabat Joánnes, et ex discípulis ejus duo. Et respíciens Jesum
ambulántem, dicit: Ecce Agnus Dei. Et audiérunt eum duo discípuli loquéntem, et
secúti sunt Jesum. Convérsus autem Jesus, et videns eos sequéntes se, dicit
eis: Quid quaeritis? Qui dixérunt ei: Rabbi - quod dícitur interpretátum
Magíster -, ubi hábitas? Dicit eis: Veníte et vidéte. Venérunt et vidérunt, ubi
manéret, et apud eum mansérunt die illo: hora autem erat quasi décima. Erat
autem Andréas, frater Simónis Petri, unus ex duóbus, qui audíerant a Joánne et
secúti fúerant eum. Invénit hic primum fratrem suum Simónem, et dicit ei:
Invénimus Messíam - quod est interpretátum Christus -. Et addúxit eum ad Jesum.
Intúitus autem eum Jesus, dixit: Tu es Simon, fílius Jona: tu vocáberis Cephas,
quod interpretátur Petrus. In crastínum vóluit exíre in Galilaeam, et invénit
Philíppum. Et dicit ei Jesus: Séquere me. Erat autem Philíppus a Bethsáida,
civitáte Andréæ et Petri. Invénit Philíppus Nathánaël, et dicit ei: Quem
scripsit Moyses in lege, et Prophétæ, invénimus Jesum, fílium Joseph, a
Názareth. Et dixit ei Nathánaël: A Názareth potest áliquid boni esse? Dicit ei
Philíppus: Veni et vide. Vidit Jesus Nathánaël veniéntem ad se, et dicit de eo:
Ecce vere Israëlíta, in quo dolus non est. Dicit ei Nathánaël: Unde me nosti?
Respóndit Jesus et dixit ei: Priúsquam te Philíppus vocáret, cum esses sub
ficu, vidi te. Respóndit ei Nathánaël et ait: Rabbi, tu es Fílius Dei, tu es
Rex Israël. Respóndit Jesus et dixit ei: Quia dixi tibi: Vidi te sub ficu,
credis: majus his vidébis. Et dicit ei: Amen, amen, dico vobis, vidébitis
coelum apértum, et Angelos Dei ascendéntes et descendéntes supra Fílium
hóminis.
In
quel tempo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo
sguardo su Gesù che passava, disse: "Ecco l'agnello di Dio!". E i due
discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e,
vedendo che lo seguivano, disse: "Che cercate?". Gli risposero:
"Rabbi [che significa maestro], dove abiti?". Disse loro: "Venite
e vedrete". Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono
presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano
udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon
Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo
trovato il Messia [che significa il Cristo]" e lo condusse da Gesù. Gesù,
fissando lo sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di
Giovanni; ti chiamerai Cefa [che vuol dire Pietro]". Il giorno dopo Gesù
aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse:
"Seguimi". Filippo era di Betsaida, la città di Andrea e di Pietro.
Filippo incontrò Natanaele e gli disse: "Abbiamo trovato colui del quale
hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazareth".
Natanaele esclamò: "Da Nazareth può mai venire qualcosa di buono?".
Filippo gli rispose: "Vieni e vedi". Gesù intanto, visto Natanaele
che gli veniva incontro, disse di lui: "Ecco davvero un Israelita in cui
non c'è falsità". Natanaele gli domandò: "Come mi conosci?". Gli
rispose Gesù: "Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri
sotto il fico". Gli replicò Natanaele: "Rabbi, tu sei il Figlio di
Dio, tu sei il re d'Israele!". Gli rispose Gesù: "Perché ti ho detto
che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!".
Poi gli disse: "In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e
gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo".
OFFERTORIUM
Ps
8:6-7
Glória
et honóre coronásti eum: et constituísti eum super ópera mánuum tuárum, Dómine.
Lo hai coronato
di gloria e di onore: e lo hai costituito sopra le opere delle tue mani, o
Signore.
SECRETA
Sacrándum
tibi, Dómine, munus offérimus: quo beáti Andréæ Apóstoli sollémnia recoléntes,
purificatiónem quoque nostris méntibus implorámus.Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ti
offriamo, o Signore, questo dono da consacrare: con il quale celebrando la
solennità del beato Apostolo Andrea, imploriamo anche la purificazione per le
nostre menti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive
e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Nell’Avvento si
dice la seconda orazione della feria e la terza di san Saturnino, martire:
Múnera,
Dómine, tibi dicáta sanctífica: et, intercedénte beáto Saturníno Mártyre tuo,
per hæc eádem nos placátus inténde. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium
tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen).
Santifica,
Signore, i doni a te consacrati: e per questi medesimi doni, intercedendo il
beato Saturnino martire tuo, guardaci con clemenza. (Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen).
Fuori dell’Avvento
dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria:
Tua,
Dómine, propitiatióne, et beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, ad
perpétuam atque præséntem hæc oblátio nobis profíciat prosperitátem et pacem.
Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Per la tua
clemenza, Signore, e per l'intercessione della beata sempre vergine Maria,
l'offerta di questo sacrificio giovi alla nostra prosperità e pace nella vita
presente e nella futura. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Joann
1:41; 1:42
Dicit
Andréas Simóni fratri suo: Invénimus Messíam, qui dícitur Christus: et addúxit
eum ad Jesum.
Dice Andrea a
Simone suo fratello: "Abbiamo trovato il Messia, che significa il
Cristo" e lo condusse da Gesù.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Percéptis,
Dómine, sacraméntis supplíciter exorámus: ut, intercedénte beáto Andréa
Apostolo tuo, quæ pro illíus veneránda gérimus passióne, nobis profíciant ad
medélam.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ricevuti i
sacramenti, ti supplichiamo pregandoti, o Signore, affinché per l'intercessione
del beato Andrea tuo Apostolo, quel che abbiamo fatto in onore della sua
veneranda passione, a noi giovi per la guarigione. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Nell’Avvento si
dice la seconda orazione della feria e la terza di san Saturnino, martire:
Sanctíficet
nos, quaesumus, Dómine, tui percéptio sacraménti: et intercessióne Sanctórum
tuórum tibi reddat accéptos. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum:
qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen).
La comunione al
tuo sacramento ci santifichi, o Signore, e, per intercessione dei tuoi santi ci
renda accetti a te. (Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen).
Fuori dell’Avvento
dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria:
Sumptis,
Dómine, salútis nostræ subsídiis: da, quaesumus, beátæ Maríæ semper Vírginis
patrocíniis nos ubíque prótegi; in cujus veneratióne hæc tuæ obtúlimus
maiestáti. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ricevuti i
misteri della nostra salvezza, ti preghiamo, o Signore, di essere ovunque
protetti dalla beata sempre vergine Maria, ad onore della quale abbiamo
presentato alla tua maestà questo sacrificio. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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