giovedì 29 novembre 2018

Vigilia di sant'Andrea Apostolo


La Santa Chiesa, ammantata dal viola della penitenza, si prepara a celebrare la festa del santo Apostolo Andrea, fratello san Pietro. Il Signore Gesù tra tutti i viventi scelse gli Apostoli, li sottomise all’Apostolo san Pietro, e li costituì pescatori di uomini e loro principi nella via della salvezza eterna. Essi annunziarono il Vangelo nelle regioni più disparate, quivi fondarono fra tante difficoltà la Chiesa e alla fine la imporporarono col sangue del loro martirio. Questi strettissimi amici del Signore ci concedano la medesima perseveranza e il medesimo zelo nel professare, propagare e difendere la fede.


INTROITUS
Matt 4:18; 4:19 - Dóminus secus mare Galilaeæ vidit duos fratres, Petrum et Andréam, et vocávit eos: Veníte post me: fáciam vos fíeri piscatóres hóminum. ~~ Ps 18:2. - Coeli enárrant glóriam Dei: et ópera mánuum ejus annúntiat firmaméntum. ~~ Glória ~~ Dóminus secus mare Galilaeæ vidit duos fratres, Petrum et Andréam, et vocávit eos: Veníte post me: fáciam vos fíeri piscatóres hóminum.

Matt 4:18; 4:19 - Il Signore vide due fratelli, Pietro ed Andrea, lungo il mare di Galilea, e li chiamò: seguitemi, vi farò pescatori di uomini. ~~ Ps 18:2.- I cieli narrano la gloria di Dio; e il firmamento annunzia le opere delle sue mani. ~~ Gloria ~~ Il Signore vide due fratelli, Pietro ed Andrea, lungo il mare di Galilea, e li chiamò: seguitemi, vi farò pescatori di uomini.

ORATIO
Orémus.
Quaesumus, omnípotens Deus: ut beátus Andréas Apóstolus, cujus prævenímus festivitátem, tuum pro nobis implóret auxílium; ut, a nostris reátibus absolúti, a cunctis étiam perículis eruámur.Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ti preghiamo, Dio onnipotente, che il beato Apostolo Andrea, alla cui festa ci prepariamo, c'implori il tuo aiuto: affinché, assolti dal nostri peccati, siamo anche liberati da tutti i pericoli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Nell’Avvento si dice la seconda orazione della feria e la terza di san  Saturnino, martire: 
Oremus
Deus, qui nos beáti Saturníni Martyris tui concédis natalítia pérfrui: ejus nos tríbue méritis adjuvári. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen).

Preghiamo
O Dio che ci concedi di celebrare il giorno natalizio del tuo santo martire Saturnino, soccorrici per i suoi meriti. (Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen).

Fuori dell’Avvento dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria: 
Concéde nos fámulos tuos, quǽsumus, Dómine Deus, perpetua mentis et corporis sanitáte gaudére: et, gloriosa beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, a præsénti liberári tristitia, et aeterna perfrui lætítia. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Signore, te ne preghiamo, concedi ai tuoi servi perpetua salute di anima e di corpo; e, per intercessione della beata Vergine Maria, concedici di essere liberati dai mali presenti e di godere delle gioie eterne. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 44:25-27; 45:2-4; 45:6-9
Benedíctio Dómini super caput justi. Ideo dedit illi Dóminus hereditátem, et divísit illi partem in tríbubus duódecim: et invénit grátiam in conspéctu omnis carnis. Et magnificávit eum in timóre inimicórum, et in verbis suis monstra placávit. Glorificávit illum in conspéctu regum, et jussit illi coram pópulo suo, et osténdit illi glóriam suam. In fide et lenitáte ipsíus sanctum fecit illum, et elégit eum ex omni carne. Et dedit illi coram præcépta, et legem vitæ et disciplínæ, et excélsum fecit illum. Státuit ei testaméntum ætérnum, et circumcínxit eum zona justítiæ: et índuit eum Dóminus corónam glóriæ.

La benedizione del Signore è sopra il capo del giusto. Pertanto il Signore gli diede un'eredità, e divise per lui una parte nelle dodici tribù: e trovò grazia al cospetto di ogni uomo. E lo rese grande con timore dei nemici, e placò le belve con le sue parole. Lo glorificò davanti ai re, e lo comandò davanti al suo popolo, e gli mostrò la sua gloria. Lo fece santo per la fede e la mansuetudine di lui, e lo elesse fra tutti gli uomini. E diede precetti davanti a lui e legge di vita e disciplina, e lo rese eccelso. Stabilì per lui un patto eterno, e gli cinse attorno la cintura della giustizia: ed il Signore gli fece indossare la corona di gloria.

GRADUALE
Ps 138:17-18
Nimis honoráti sunt amíci tui, Deus: nimis confortátus est principátus eórum.
V. Dinumerábo eos: et super arénam multiplicabúntur.

Sono oltremodo onorati, o Dio, i tuoi amici, il loro principato è divenuto estremamente forte.
V. Io li conterò, e saranno più numerosi che la rena.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum oánnem.
Joann 1:35-51
In illo témpore: Stabat Joánnes, et ex discípulis ejus duo. Et respíciens Jesum ambulántem, dicit: Ecce Agnus Dei. Et audiérunt eum duo discípuli loquéntem, et secúti sunt Jesum. Convérsus autem Jesus, et videns eos sequéntes se, dicit eis: Quid quaeritis? Qui dixérunt ei: Rabbi - quod dícitur interpretátum Magíster -, ubi hábitas? Dicit eis: Veníte et vidéte. Venérunt et vidérunt, ubi manéret, et apud eum mansérunt die illo: hora autem erat quasi décima. Erat autem Andréas, frater Simónis Petri, unus ex duóbus, qui audíerant a Joánne et secúti fúerant eum. Invénit hic primum fratrem suum Simónem, et dicit ei: Invénimus Messíam - quod est interpretátum Christus -. Et addúxit eum ad Jesum. Intúitus autem eum Jesus, dixit: Tu es Simon, fílius Jona: tu vocáberis Cephas, quod interpretátur Petrus. In crastínum vóluit exíre in Galilaeam, et invénit Philíppum. Et dicit ei Jesus: Séquere me. Erat autem Philíppus a Bethsáida, civitáte Andréæ et Petri. Invénit Philíppus Nathánaël, et dicit ei: Quem scripsit Moyses in lege, et Prophétæ, invénimus Jesum, fílium Joseph, a Názareth. Et dixit ei Nathánaël: A Názareth potest áliquid boni esse? Dicit ei Philíppus: Veni et vide. Vidit Jesus Nathánaël veniéntem ad se, et dicit de eo: Ecce vere Israëlíta, in quo dolus non est. Dicit ei Nathánaël: Unde me nosti? Respóndit Jesus et dixit ei: Priúsquam te Philíppus vocáret, cum esses sub ficu, vidi te. Respóndit ei Nathánaël et ait: Rabbi, tu es Fílius Dei, tu es Rex Israël. Respóndit Jesus et dixit ei: Quia dixi tibi: Vidi te sub ficu, credis: majus his vidébis. Et dicit ei: Amen, amen, dico vobis, vidébitis coelum apértum, et Angelos Dei ascendéntes et descendéntes supra Fílium hóminis.

In quel tempo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: "Ecco l'agnello di Dio!". E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: "Che cercate?". Gli risposero: "Rabbi [che significa maestro], dove abiti?". Disse loro: "Venite e vedrete". Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo trovato il Messia [che significa il Cristo]" e lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa [che vuol dire Pietro]". Il giorno dopo Gesù aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse: "Seguimi". Filippo era di Betsaida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo incontrò Natanaele e gli disse: "Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazareth". Natanaele esclamò: "Da Nazareth può mai venire qualcosa di buono?". Filippo gli rispose: "Vieni e vedi". Gesù intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: "Ecco davvero un Israelita in cui non c'è falsità". Natanaele gli domandò: "Come mi conosci?". Gli rispose Gesù: "Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico". Gli replicò Natanaele: "Rabbi, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele!". Gli rispose Gesù: "Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!". Poi gli disse: "In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo".

OFFERTORIUM
Ps 8:6-7
Glória et honóre coronásti eum: et constituísti eum super ópera mánuum tuárum, Dómine.

Lo hai coronato di gloria e di onore: e lo hai costituito sopra le opere delle tue mani, o Signore.

SECRETA
Sacrándum tibi, Dómine, munus offérimus: quo beáti Andréæ Apóstoli sollémnia recoléntes, purificatiónem quoque nostris méntibus implorámus.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ti offriamo, o Signore, questo dono da consacrare: con il quale celebrando la solennità del beato Apostolo Andrea, imploriamo anche la purificazione per le nostre menti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Nell’Avvento si dice la seconda orazione della feria e la terza di san  Saturnino, martire: 
Múnera, Dómine, tibi dicáta sanctífica: et, intercedénte beáto Saturníno Mártyre tuo, per hæc eádem nos placátus inténde. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen).

Santifica, Signore, i doni a te consacrati: e per questi medesimi doni, intercedendo il beato Saturnino martire tuo, guardaci con clemenza. (Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen).

Fuori dell’Avvento dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria: 
Tua, Dómine, propitiatióne, et beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, ad perpétuam atque præséntem hæc oblátio nobis profíciat prosperitátem et pacem. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Per la tua clemenza, Signore, e per l'intercessione della beata sempre vergine Maria, l'offerta di questo sacrificio giovi alla nostra prosperità e pace nella vita presente e nella futura. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Joann 1:41; 1:42
Dicit Andréas Simóni fratri suo: Invénimus Messíam, qui dícitur Christus: et addúxit eum ad Jesum.

Dice Andrea a Simone suo fratello: "Abbiamo trovato il Messia, che significa il Cristo" e lo condusse da Gesù.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Percéptis, Dómine, sacraméntis supplíciter exorámus: ut, intercedénte beáto Andréa Apostolo tuo, quæ pro illíus veneránda gérimus passióne, nobis profíciant ad medélam.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ricevuti i sacramenti, ti supplichiamo pregandoti, o Signore, affinché per l'intercessione del beato Andrea tuo Apostolo, quel che abbiamo fatto in onore della sua veneranda passione, a noi giovi per la guarigione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Nell’Avvento si dice la seconda orazione della feria e la terza di san  Saturnino, martire: 
Sanctíficet nos, quaesumus, Dómine, tui percéptio sacraménti: et intercessióne Sanctórum tuórum tibi reddat accéptos. (Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen).

La comunione al tuo sacramento ci santifichi, o Signore, e, per intercessione dei tuoi santi ci renda accetti a te. (Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen).

Fuori dell’Avvento dopo l’orazione di san Saturnino, si dice la orazione di Santa Maria: 
Sumptis, Dómine, salútis nostræ subsídiis: da, quaesumus, beátæ Maríæ semper Vírginis patrocíniis nos ubíque prótegi; in cujus veneratióne hæc tuæ obtúlimus maiestáti. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ricevuti i misteri della nostra salvezza, ti preghiamo, o Signore, di essere ovunque protetti dalla beata sempre vergine Maria, ad onore della quale abbiamo presentato alla tua maestà questo sacrificio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

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