Il
Sabato dopo la festa di Sant’Agostino ci viene proposta la venerazione della
beatissima Vergine Madre Dio Maria sotto il titolo “della Consolazione”. La
Chiesa Romana invoca Maria Santissima “Consolatrice degli afflitti”: ella
infatti “li libera dalle afflizioni .... rende ad essi leggere le afflizioni
... giunge finanche a rendere loro amabili le afflizioni” (Padre Pasquale
Grassi, Le
litanie della santissima Vergine spiegate e proposte in forma di considerazioni,
Napoli, 1859, pp. 211-216). La Vergine della Consolazione è detta anche
della Cintura, secondo la devozione agostiniana. Si tramanda che santa Monica,
degna madre di sant’Agostino, desiderava imitare la Madonna anche nel vestire.
La benignissima Signora volle accondiscendere alla pietà della santa e le
apparve vestita di una veste semplice e scura, dall’aspetto penitenziale,
stretta da una cintura. Maria, slacciatasi la cintura, la porse a Monica
raccomandandosi di portarla sempre e le chiese di invitare tutti coloro che
desideravano il Suo particolare patrocinio ad indossarla. Poco per volta, la
cintura divenne uno dei tratti distintivi degli Agostiniani e di quanti hanno
regole di vita che traggono spunto da sant’Agostino. Nel tempo, si è formata
poi un’associazione - detta dei Cinturati - con tanto di indulgenze concesse
dall’autorità ecclesiastica che richiede soltanto l’iscrizione
all’associazione, di indossare la cintura e la recita quotidiana di una
coroncina di 13 Pater,
un Credo e
una Salve
Regina.
INTROITUS
Ps.
44, 10.- Alla tua destra sta la regina; in vestimento d'oro con varietà di
ornamenti. ~~ Ps 44:2.- Vibra nel mio cuore
un ispirato pensiero mentre al Sovrano canto il mio poema. ~~ Gloria ~~ Alla
tua destra sta la regina; in vestimento d'oro con varietà di ornamenti.
Gloria
ORATIO
Preghiamo.
LECTIO
Così
dice il Signore Iddio: « Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto
germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore. Sarà ripieno dello spirito del
timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà
decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà
decisioni eque per gli oppressi del paese. La sua parola sarà una verga che
percuoterà il violento; con il soffio delle sue labbra ucciderà l'empio. Fascia
dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi fianchi la fedeltà».
GRADUALE
Dio,
il tuo Dio ti unse con olio di letizia sopra i tuoi compagni.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia.
EVANGELIUM
Or
in quei giorni Maria si mise in viaggio per recarsi frettolosamente alla
montagna, in una città di Giudea, ed entrò in casa di Zaccaria e salutò
Elisabetta. Ed avvenne che, appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il
bambino le balzò nel seno; ed Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo; ed
esclamò ad alta voce: «Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo
seno. E donde a me la grazia che venga a visitarmi la madre del mio Signore?
Ecco, infatti, appena il suono del tuo saluto mi è giunto all'orecchio, il
bambino mi è balzato pel giubilo nel seno. E te beata che hai creduto, perché
s'adempiranno le cose a te predette dal Signore». E Maria disse: «L'anima mia
glorifica il Signore; ed il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore».
Credo
OFFERTORIUM
Ricordati,
o Vergine Madre di Dio, quando sarai al cospetto del Signore, di intercedere
per noi presso Dio, perché distolga da noi la giusta sua collera.
SECRETA
Accetta,
o Signore, l’offerta che ti facciamo nella memoria della purissima Vergine
Maria, che ci consola in ogni nostra tribolazione: e concedici che la nostra
mente irradiata dal superno lume dello Spirito Santo, disprezzi le cose di
questa terra e aspiri sempre alle cose del cielo. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PRÆFATIO
DE SANCTA MARIA
È
veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni
luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio:
Te, nella Festa della Beata sempre Vergine Maria, lodiamo, benediciamo ed
esaltiamo. La quale concepì il tuo Unigenito per opera dello Spirito
Santo e, conservando la gloria della verginità, generò al mondo la luce eterna,
Gesú Cristo nostro Signore. Per mezzo di Lui, la tua maestà lodano gli Angeli,
adorano le Dominazioni e tremebonde le Potestà. I Cieli,
le Virtù celesti e i beati Serafini la celebrano con
unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci anche le nostre,
mentre supplici confessiamo dicendo
COMMUNIO
Si
dimentica forse una vergine dei suoi ornamenti, una sposa della sua cintura?
POSTCOMMUNIO
Preghiamo.
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