INTROITUS
Ps
86,1-2,3. - Fundamenta eius in montibus sanctis: diligit Dominus portas
Sion super omnia tabernacula Iacob. ~~ Ps 86, 3. - Gloriosa
dicta sunt de te, civitas Dei. ~~ Gloria
~~ Fundamenta eius in montibus sanctis:
diligit Dominus portas Sion super omnia tabernacula Iacob.
Ps
86,1-2,3. - Le
sue fondamenta sono sui monti santi. Il Signore ama le porte di Sion più che tutte
le tende di Giacobbe. ~~ Ps 86, 3. - Grandi cose sono state dette di te, o
città di Dio. ~~ Gloria ~~ Le sue fondamenta sono sui
monti santi. Il Signore ama le porte di Sion più che tutte le tende di Giacobbe.
Gloria
ORATIO
Oremus
Omnipotens
et misericors Deus, qui ad defensionem populi Polonici in beatissima Virgine
Maria perpetuum auxilium mirabiliter constituisti, eiusque sacram Imaginem
Claromontanam solemni fidelium veneratione insignem reddidisti: concede
propitius; ut, tali præsidio muniti, certantes in vita, victoriam de hoste
maligno consequi valeamus in morte. Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium
tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
Onnipotente e misericordioso Iddio, che
hai mirabilmente posto nella beatissima Vergine Maria un perpetuo aiuto a
difesa del popolo polacco e hai reso insigne la sua Immagine di Częstochowa con la solenne venerazione del
popolo fedele: concedici, propizio, che, protetti da tale presidio durante la
lotta della nostra vita, possiamo in morte conseguire la vittoria sul maligno
nemico. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LECTIO
Lectio
libri Sapientiæ.
Prov
8, 17-24, 32-35
Ego
diligentes me diligo; et, qui mane vigilant ad me, invenient me. Mecum sunt
divitiae et gloria, opes superbae et iustitia. Melior est enim fructus meus
auro et obryzo, et genimina mea argento electo. In viis iustitiae ambulo, in
medio semitarum iudicii, ut ditem diligentes me et thesauros eorum repleam.
Dóminus possedit me in inítio viárum suárum, ántequam quidquam fáceret a
princípio. Ab ætérno ordináta sum, et ex antíquis, ántequam terra fíeret.
Nondum erant abýssi, et ego iam concépta eram. Nunc ergo, filii, audíte me:
Beáti, qui custódiunt vias meas. Audíte disciplínam, et estóte sapiéntes, et
nolíte abiícere eam. Beátus homo, qui audit me et qui vígilat ad fores meas
cotídie, et obsérvat ad postes óstii mei. Qui me invénerit, invéniet vitam et
háuriet salútem a Dómino.
Io amo coloro che mi amano e chi mi
cerca mi troverà. Con me sono le ricchezze e la gloria, le grandi opere e
la giustizia. Il mio frutto infatti è migliore dell'oro e delle pietre
preziose e i miei prodotti sono migliori di argento scelto. Cammino nelle
vie della giustizia, in mezzo ai sentieri dell'equità, per arricchire chi
mi ama e riempirlo di tesori. Il Signore mi possedette dal principio delle sue
azioni, prima delle sue opere, fin d’allora. Fui stabilita dall’eternità e fin
dalle origini, prima che fosse fatta la terra. Non erano ancora gli abissi e io
ero già concepita. Dunque, o figli, ascoltatemi: Beati quelli che battono le
mie vie. Udite l’insegnamento, siate saggi e non rigettatelo: Beato l’uomo che
mi ascolta e veglia ogni giorno all’ingresso della mia casa, e sta attento sul
limitare della mia porta. Chi troverà me, troverà la vita e riceverà la
salvezza dal Signore.
GRADUALE
Porta
caeli et stella maris es, Virgo Maria, Regis aeterni Mater ac Regina nostra.
V. Gratos
nos redde Filio tuo: quia omnis virtus et decor et gloria ex te resplendet.
Tu sei, o Vergine Maria, la Porta del
Cielo e la Stella del mare, la Madre dell’Eterno Re e la nostra Regina.
V. Rendici graditi al tuo Figlio: da
te infatti promana ogni potenza, bellezza e gloria.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia
Ave,
gratia plena: Dominus tecum, benedicta tu in mulieribus. Alleluia
Alleluia, alleluia
Ave, piena di grazia, il Signore è teco:
benedetta sei tu fra le donne. Alleluia
EVANGELIUM
Sequentia ✠ sancti
Evangelii secundum Ioannem.
Ionn.
2:1-11
In
illo témpore: Núptiæ factæ sunt in Cana Galilaeæ: et erat Mater Iesu ibi.
Vocátus est autem et Iesus, et discípuli eius ad núptias. Et deficiénte vino,
dicit Mater Iesu ad eum: Vinum non habent. Et dicit ei Iesus: Quid mihi et tibi
est, mulier? nondum venit hora mea. Dicit Mater eius minístris: Quodcúmque
díxerit vobis, fácite. Erant autem ibi lapídeæ hýdriæ sex pósitæ secúndum
purificatiónem Iudæórum, capiéntes síngulæ metrétas binas vel ternas. Dicit eis
Iesus: Implete hýdrias aqua. Et implevérunt eas usque ad summum. Et dicit eis
Iesus: Hauríte nunc, et ferte architriclíno. Et tulérunt. Ut autem gustávit
architriclínus aquam vinum fáctam, et non sciébat unde esset, minístri autem
sciébant, qui háuserant aquam: vocat sponsum architriclínus, et dicit ei: Omnis
homo primum bonum vinum ponit: et cum inebriáti fúerint, tunc id, quod detérius
est. Tu autem servásti bonum vinum usque adhuc. Hoc fecit inítium signórum
Iesus in Cana Galilaeæ: et manifestávit glóriam suam, et credidérunt in eum
discípuli eius.
In quel tempo: Vi furono delle nozze in
Cana di Galilea, e li vi era la Madre di Gesù. E alle nozze fu invitato anche
Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la Madre di Gesù disse a
Lui: Non hanno più vino. E Gesù rispose: Che ho a che fare con te, o donna? La
mia ora non è ancora venuta. Disse sua Madre ai domestici: Fate tutto quello
che vi dirà. Orbene, vi erano lì sei pile di pietra, preparate per la
purificazione dei Giudei, ciascuna contenente due o tre metrete. Gesù disse
loro: Empite d’acqua le pile. E le empirono fino all’orlo. Gesù disse: Adesso
attingete e portate al maestro di tavola. E portarono. E il maestro di tavola,
non appena ebbe assaggiato l’acqua mutata in vino, non sapeva donde l’avessero
attinta, ma i domestici lo sapevano; chiamato lo sposo gli disse: Tutti servono
da principio il vino migliore, e danno il meno buono quando sono brilli, ma tu
hai conservato il vino migliore fino ad ora. Così Gesù, in Cana di Galilea
dette inizio ai miracoli, e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli
credettero in lui.
Credo
OFFERTORIUM
Ps.
47,13-15
Circumdate
Sion, et complectimini eam: narrate in turribus eius: ponite corda vestra in
virtute eius: et distribuite domos eius, ut enarretis in progenie altera,
quoniam hic est Deus.
Circondate Sion, giratele intorno,
contate le sue torri. Osservate i suoi baluardi, passate in rassegna le sue
fortezze, per narrare alla generazione futura: Questo è Dio.
SECRETA
Pro
religionis christianæ triumpho hostias placationis tibi, Domine, immolamus: quæ
ut nobis proficiant, opem auxiliatrix Virgo præstet, per quam talis perfecta
est victoria. Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit
et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
O Signore, per il trionfo della
Religione Cristiana ti immoliamo questo sacrificio
e affinché esso a noi sia giovevole garantisca il suo intervento la
Vergine Ausiliatrice per cui fu ottenuta una tal vittoria. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps.
86, 3 et 2
Gloriosa
dicta sunt de te, civitas Dei: diligit Dominus portas Sion super omnia
tabernacula Jacob.
Cose gloriose si dicono di te, città di
Dio: ama il Signore le porte di Sion più che tutte le tende di Giacobbe.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Adesto,
Domine, populo, qui partecipatione Corporis et Sanguinis tui reficientur: ut
sanctissima tua Genitrice auxiliante, ab omni malo et periculo liberetur, et in
omni opere bono custodiatur: Qui vivis et regnas cum Deo Patre in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
Assisti, o Signore, il popolo che si è
ristorato colla partecipazione al tuo Corpo e al tuo Sangue, onde coll’aiuto
della tua Santissima Madre, sia liberato da ogni male e da ogni pericolo e sia
custodito in ogni opera buona : Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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