La gloriosa vergine domenicana, santa Caterina da Siena, già unita a
Cristo in mistico sposalizio, fu perfettamente conformata allo Sposo il 1°
aprile 1375, Domenica delle Palme, mentre stava in orazione nella chiesa di
Santa Cristina a Pisa. Le ferite tuttavia, per richiesta della stessa santa Caterina
non furono visibili a tutti se non dopo la sua morte: solo il beato Raimondo
da Capua, suo confessore e in seguito biografo, ne era a conoscenza (vedi Le stigmate invisibili di santa Caterina da Siena).
INTROITUS
Ps 44:8.- Dilexísti iustítiam, et odísti iniquitátem:
proptérea unxit te Deus, Deus tuus, óleo lætítiae præ consórtibus tuis.
~~ Ps 44:2.- Eructávit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. ~~ Glória ~~ Dilexísti iustítiam, et odísti iniquitátem: proptérea unxit te Deus, Deus
tuus, óleo lætítiae præ consórtibus tuis.
Ps 44,8.- Hai amato la giustizia ed hai detestato l’empietà: perciò Dio, il tuo
Dio, ti ha consacrato con olio di letizia a preferenza dei tuoi pari ~~ Ps 44:2.- Il mio cuore ha
gettato una buona parola: io recito le
opere mie al re. ~~ Gloria
~~ Hai amato la
giustizia ed hai detestatol’empietà: perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato
con olio di letizia a preferenza dei tuoi pari
Gloria
ORATIO
Orémus.
Da, quaesumus, omnípotens Deus: ut, qui beátæ Catharínæ Vírginis tuæ
sacra Stigmata cólimus; et ánnua sollemnitáte lætámur, et tantæ virtútis
proficiámus exémplo. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo
Fa, Te ne preghiamo, o Dio onnipotente, che,
celebrando le sacre Stimmate della beata Caterina Vergine tua: ci allietiamo
dell’annua solennità e profittiamo dell’esempio di tanta virtú. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.Amen.
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios.
2 Cor 10:17-18; 11:1-2
Fratres: Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. Non enim, qui seípsum
comméndat, ille probátus est; sed quem Deus comméndat. Utinam sustinerétis
módicum quid insipiéntiæ meæ, sed et supportáte me: aemulor enim vos Dei
æmulatióne. Despóndi enim vos uni viro vírginem castam exhibére Christo.
Fratelli: chi si vanta, si vanti nel Signore; perché
non colui che si raccomanda da sé viene approvato, ma colui che il Signore
raccomanda. Oh se poteste sopportare un pò di follia da parte mia! Ma, certo,
voi mi sopportate. Io provo infatti per voi una specie di gelosia divina,
avendovi promessi a un unico sposo, per presentarvi quale vergine casta a
Cristo.
GRADUALE
Ps 44:5
Spécie tua et pulchritúdine tua inténde, próspere procéde et regna.
V. Propter veritátem et mansuetúdinem et iustítiam: et
dedúcet te mirabíliter déxtera tua.
Col tuo splendore e con la tua bellezza, vieni,
avanza lietamente e regna.
V. Per la verità, la mansuetudine e la giustizia, la tua destra ti guiderà
mirabilmente.
TRACTUS
Ps 44:11-12
Audi, fília, et vide, et inclína aurem tuam: quia concupívit Rex spéciem
tuam.
Ps 44:13; 44:10
Vultum tuum deprecabúntur omnes dívites plebis: fíliæ regum in honóre
tuo.
Ps 44:15-16
Adducéntur Regi Vírgines post eam: próximæ eius afferéntur tibi.
Afferéntur in lætítia et exsultatióne: adducántur in templum Regis.
Ascolta, figlia, guarda e porgi orecchio imperocché
il re s’è invaghito della tua bellezza.
V. I ricchi del popolo implorano il tuo volto: ti rendono onore figlie di
re.
V. Dopo di lei sono condotte al Re altre vergini: le sue compagne ti
saranno condotte in letizia ed esultanza, saranno portate al tempio del Re.
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 25:1-13
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Simile erit
regnum coelórum decem virgínibus: quæ, accipiéntes lámpades suas, exiérunt
óbviam sponso et sponsæ. Quinque autem ex eis erant fátuæ, et quinque
prudéntes: sed quinque fátuæ, accéptis lampádibus, non sumpsérunt óleum secum:
prudéntes vero accepérunt óleum in vasis suis cum lampádibus. Horam autem
faciénte sponso, dormitavérunt omnes et dormiérunt. Média autem nocte clamor
factus est: Ecce, sponsus venit, exíte óbviam ei. Tunc surrexérunt omnes
vírgines illæ, et ornavérunt lámpades suas. Fátuæ autem sapiéntibus dixérunt:
Date nobis de óleo vestro: quia lámpades nostræ exstinguúntur. Respondérunt
prudéntes, dicéntes: Ne forte non suffíciat nobis et vobis, ite pótius ad
vendéntes, et émite vobis. Dum autem irent émere, venit sponsus: et quæ parátæ
erant, intravérunt cum eo ad núptias, et clausa est iánua. Novíssime vero
véniunt et réliquæ vírgines, dicéntes: Dómine, Dómine, aperi nobis. At ille
respóndens, ait: Amen, dico vobis, néscio vos. Vigiláte ítaque, quia nescítis
diem neque horam.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa
parabola: «Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro
lampade e uscirono incontro allo sposo e alla sposa. Ma cinque di esse erano
stolte e cinque prudenti. Le cinque stolte, nel prendere le lampade, non
presero l'olio con sé; le prudenti, invece, insieme con le lampade presero
anche l'olio, nei loro vasi. Tardando a venire lo sposo, si assopirono tutte e
si addormentarono. Ma a mezzanotte si udì un clamore: “Ecco viene lo sposo:
uscitegli incontro”. Allora tutte le vergini si alzarono e prepararono le loro
lampade. E dissero le stolte alle prudenti: “Dateci un po' del vostro olio,
poiché le nostre lampade stanno per spegnersi”. Risposero le prudenti dicendo:
“Non basterebbe né a noi, né a voi: andate piuttosto dai rivenditori e compratevene”.
Mentre esse andavano, giunse lo Sposo; e quelle che erano pronte entrarono con
lui alla festa nuziale, e la porta fu chiusa. All'ultimo momento, vi conosco”.
Vigilate, dunque, poiché non sapete né il giorno né l'ora».
OFFERTORIUM
Ps 44:10
Fíliæ regum in honóre tuo, ástitit regína a dextris tuis in vestítu
deauráto, circúmdata varietate.
Figlie di re ti rendono onore. Alla tua destra sta
la regina in vestimento d'oro con varietà di ornamenti.
SECRETA
Accépta tibi sit, Dómine, sacrátæ plebis oblátio pro tuórum honóre
Sanctórum: quorum se méritis de tribulatióne percepísse cognóscit auxílium. Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ti sia gradita, o Signore, l’oblazione del popolo
santo in onore dei tuoi Santi, pei meriti dei quali esso sa di ottenere aiuto
nella tribolazione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
COMMUNIO
Matt 25:4; 25:6
Quinque prudéntes vírgines accepérunt óleum in vasis suis cum lampádibus:
média autem nocte clamor factus est: Ecce, sponsus venit: exite óbviam Christo
Dómino.
Le cinque vergini prudenti, assieme alle lampade,
presero seco pure l’olio nei propri vasi; a mezzanotte si udì un clamore:
“Ecco, viene lo Sposo: uscite incontro a Cristo Signore”
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Satiásti, Dómine, famíliam tuam munéribus sacris: eius, quaesumus, semper
interventióne nos réfove, cuius sollémnia celebrámus. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo
Hai saziato, o Signore, la tua famiglia con sacri
doni: ti preghiamo di rinforzarci per l’intervento di colei di cui celebriamo
la solennità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive
e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
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