lunedì 4 settembre 2017

San Mosè, Legislatore e Profeta

Mosè, il gran Profeta e Legislatore dell'Antica Alleanza, fratello di Maria e Aronne, nacque in Egitto al tempo dell'oppressione da una famiglia della tribù di Levi. Per scamparlo dallo sterminio la madre lo espose nel Nilo dentro una cesta spalmata di bitume. Salvato e adottato da una figlia di Faraone, fu allevato a corte. Sorpreso ad uccidere un Egiziano, va in esilio a Madion dove prende moglie. Sul monte Oreb Dio gli apparve faccia a faccia, costituendolo liberato del suo popolo con la potenza dei miracoli. Tratto fuori Israele dall'Egitto lo condusse per il deserto per quarant'anni, durante i quali ricevette da Dio il Decalogo e le varie prescrizioni legali e cultuali. Portò gli Ebrei fino alla Terra Promessa, dove tuttavia non poté entrare, scontando i suoi dubbi alle acque di Meriba. Benedetto il popolo, salì sul monte Nebo, nella terra di Moab, dove morì all'età di 120 anni. Il Martirologio Romano lo ricorda il 4 settembre. Oltre ad essere figura del Cristo venturo, vero Legislatore e Capo del suo popolo, la Chiesa, Mosè lo annunziò vaticinando del Profeta che sarebbe venuto e innalzando il serpente di bronzo, simbolo del Crocefisso Redentore.


PROPRIUM MISSAE
Ex Proprio Dioecesis Patriarchalis Hierosolymitanae



INTROITUS
Exod 15, 2-3.Fortitudo mea, et laus mea Dominus,et factus est mihi in salutem: iste Deus meus, et glorificabo eum. Dominus quasi vir pugnator, Omnipotens nomen ejus ~~ Judith 16, 3.- Dominus conterens bella: Dominus nomen est illi. ~~  Glória ~~ Fortitudo mea, et laus mea Dominus,et factus est mihi in salutem: iste Deus meus, et glorificabo eum. Dominus quasi vir pugnator, Omnipotens nomen ejus

Exod 15, 2-3.- Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato. E' il mio Dio e lo voglio lodare! Il Signore è prode in guerra, il suo Nome è Onnipotente. ~~  Judith 16, 3.- Il Signore infrange le guerre:il suo Nome è Signore  ~~  Gloria ~~  Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato. E' il mio Dio e lo voglio lodare! Il Signore è prode in guerra, il suo Nome è Onnipotente.


Gloria


ORATIO
Oremus
Omnipotens et misericors Deus, qui ad educendum populum tuum de servitute Ægypti sanctum Moysen elegisti, eique legem tuam sanctam vulgandam credidisti; fac nos ejus intercessione, ita legis quæ ab Unigenito Filio tuo adimpleta est præcepta servare; ut a dæmonis servitute semper liberi, ab Ægypto hujus sæculi in promissam electis tuis  perpetuæ beatitudinis terram migrare mereamur. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio onnipotente e misericordioso, che hai scelto san Mosè per condurre fuori il tuo popolo dalla schiavitù d’Egitto e a lui desti la tua Santa Legge perché la promulgasse: fa’ che noi, per sua intercessione, osserviamo i precetti della Legge, che è stata portata a compimento dall’Unigenito tuo Figlio, e, sempre liberi dalla schiavitù del demonio, meritiamo di passare dall’Egitto di questo mondo alla terra dell’eterna beatitudine promessa ai tuoi eletti. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oremus
Commemoratio S. Aaron
Deus, qui Moysi famulo tuo mandatum dedisti, ut Aaron fratrem suum per infusionem sacri olei constitueret sacerdotem, concede nobis famulis tuis; ut per usctionem gratiæ tuæ in visceribus nostris Spiritus sanctitatis innoventur. Per Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate ejusdem Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo
O Dio, che hai comandato al tuo servo Mosè di costituire Aronne sacerdote con l’infusione dell’olio sacro: concedi a noi tuoi servi che si rinnovi l'effusione dello Spirito di santità nelle nostre viscere per mezzo dell’unzione della tua grazia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con il medesimo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Lectio libri Sapientiæ
Eccli 45, 1-6
Dilectus Deo et hominibus Moyses, cujus memoria in benedictione est. Similem illum fecit in gloria sanctorum, et magnificavit eum in timore inimicorum, et in verbis suis monstra placavit. Glorificavit illum in conspectu regum,et jussit illi coram populo suo,et ostendit illi gloriam suam. In fide et lenitate ipsius sanctum fecit illum, et elegit eum ex omni carne. Audivit enim eum, et vocem ipsius, et induxit illum in nubem. Et dedit illi coram præcepta, et legem vitæ et disciplinæ, docere Jacob testamentum suum, et judicia sua Israël.

Amato da Dio e dagli uomini fu Mosè, il cui ricordo è in benedizione.  Lo rese glorioso come i santi e lo rese grande a timore dei nemici. Per la sua parola fece cessare i prodigi e lo glorificò davanti ai re;gli diede autorità sul suo popolo e gli mostrò una parte della sua gloria. Lo santificò nella fedeltà e nella mansuetudine; lo scelse fra tutti i viventi. Gli fece udire la sua voce; lo introdusse nella nube oscura e gli diede a faccia a faccia i comandamenti, legge di vita e di intelligenza, perché spiegasse a Giacobbe la sua alleanza,i suoi decreti a Israele.

GRADUALE
Ps 89, 1 et 2
Domine, refugium factus es nobis a generatione in generationem.
V. Priusquam montes fierent, aut formaretur terra et orbis, a sæculo et usque in sæculum tu es, Deus.

Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
V. Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.

ALLELUIA
Alleluia, alleluia
Ps 113, 1
In exitu Israël de Ægypto, domus Jacob de populo barbaro.Alleluia

Alleluia, alleluia
Israele uscì dall’Egitto e la casa di Giacobbe da un popolo barbaro. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia   sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 17:1-9
In illo témpore: Assúmpsit Iesus Petrum, et Iacóbum, et Ioánnem fratrem eius, et duxit illos in montem excélsum seórsum: et transfigurátus est ante eos. Et resplénduit fácies eius sicut sol: vestiménta autem eius facta sunt alba sicut nix. Et ecce, apparuérunt illis Moyses et Elías cum eo loquéntes. Respóndens autem Petrus, dixit ad Iesum: Dómine, bonum est nos hic esse: si vis, faciámus hic tria tabernácula, tibi unum, Móysi unum et Elíæ unum. Adhuc eo loquénte, ecce, nubes lúcida obumbrávit eos. Et ecce vox de nube, dicens: Hic est Fílius meus diléctus, in quo mihi bene complácui: ipsum audíte. Et audiéntes discípuli, cecidérunt in fáciem suam, et timuérunt valde. Et accéssit Iesus, et tétigit eos, dixítque eú Surgite, et nolíte timére. Levántes autem óculos suos, néminem vidérunt nisi solum Iesum. Et descendéntibus illis de monte, præcépit eis Iesus, dicens: Némini dixéritis visiónem, donec Fílius hóminis a mórtuis resúrgat.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse in disparte, su un alto monte; e, davanti a loro, si trasfigurò. II suo volto si fece splendente come il sole, le sue vesti divennero candide come la neve. Ed ecco, apparvero Mosè ed Ella, in colloquio con lui. Pietro allora, prendendo la parola, disse a Gesù: «Signore, è bene per noi stare qui. Se vuoi, facciamo qui tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia». Mentr'egli ancora parlava, ecco una nube luminosa li avvolse, e una voce dalla nube disse: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale ho riposto la mia compiacenza: ascoltatelo». A questa voce, i discepoli caddero faccia a terra, e furon presi da grande spavento. Ma Gesù si accostò a loro, li toccò e disse: «Alzatevi e non abbiate timore». Ed essi, alzati gli occhi, non videro più alcuno, all'infuori di Gesù. Mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest'ordine: «Non fate parola ad alcuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo sia risorto dai morti».

OFFERTORIUM
Exod 32, 11
Precatus est Moyes in conspectu Domini Dei sui, et dixit: Quare, Domine, irasceris in populo tuo? Parce iræ animætuæ, memento Abraham, Isaac et Jacob, quibus jurasti dare terram fluentem lac et mel. Et placatus factus est Dominus de malignitate, quam dixit facere populo suo.

Mosè pregò al cospetto del Signore Iddio suo e disse: “Perché, Signore, sei irato col tuo popolo? Placa la tua ira, ricordati di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Ad essi giurasti di dare la terra dove scorre latte e miele”. Si placò il Signore e desistette dal castigare il suo popolo.

SECRETA
Deus, qui legalium differentiam hostiarum unius sacrifici perfectione sanxisti; accipe sacrificium a devotis tibi famulis, et santifica; ut, quod singuli obtulerunt ad majestatis tuæ honorem, cunctis proficiat ad salutem. Per Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate ejusdem Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

O Dio, che nell’unico e perfetto sacrificio hai dato valore e compimento alle tante vittime della legge antica, accogli e santifica questa nostra offerta: ciò che ognuno ha presentato alla tua maestà giovi alla salvezza di tutti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con il medesimo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Pro S. Aaron
Domine, Deus noster, qui beatum Aaron in typum passionis Domini nostri Jesu Christi, sacerdotem legalem consecrasti; præsta, quæsumus, nobis ut agnoscamus quod agimus et imitemur quod tractamus; quatenus mortis dominicæ mysterium celebrantes, mortificare membra nostra a vitiis e concupiscentiis procuremus. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate ejusdem Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Signore Iddio nostro, che hai consacrato il beato Aronne, figurando la passione di nostro Signor Gesù Cristo, Sacerdote dell’antica legge: concedici di comprendere e di imitare ciò che compiamo, onde, celebrando la passione del Signore, procuriamo di mortificare il nostro corpo nei vizi e nelle concupiscenze. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con il medesimo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Eccli 15, 3
Cibavit illum pane vitæ et intellectus, et aqua sapientiæ salutaris potavit illum.

Lo ha nutrito con il pane della vita e dell'intelligenza, e l'acqua della sapienza gli ha dato da bere.

POSTCOMMUNIO
Oremus
Deus, qui populum tuum per quadraginta annos in deserto manna cibasti, etin terram repromissionis introduxisti; præsta, ut famuli tui ex hoc cæesti convivio promissiones tuas, quæ omne desiderium superant, consequantur. Per Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate ejusdem Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo.
Dio, che nel deserto hai nutrito per quaranta anni il tuo popolo con la manna e lo hai poi introdotto nella terra promessa: fa’ che i tuoi servi, per la partecipazione a questo celeste convito, conseguano le tue promesse che superano ogni desiderio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con il medesimo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oremus
Pro S. Aaron
Majestatem tuam, Domine, supplices exoramus, ut qui per Aaron Sacerdotem tuum manna in fœderis arca reponere præcepisti; ita nos pane cœlesti refecti nutriamur ad vitam æternam. Per Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate ejusdem Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo.
O Signore, che per mezzo del tuo Sacerdote Aronne comandasti che la manna fosse riposta all’interno dell’Arca dell’Alleanza, supplichiamo la maestà tua, di essere pure noi nutriti dal pane celeste per la vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con il medesimo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen




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