Il
13 novembre si fa memoria di san Stanislao Kostka, nato Rostkowo (Polonia) il
28 ottobre 1550, novizio della Compagnia di Gesù e Confessore, il quale,
consunto in breve tempo, coll'angelica innocenza della vita acquistò molti
meriti. Rese la bella anima a Dio tra il 14 e il 15 agosto 1568. Fu beatificato
da papa Paolo V il 9 ottobre 1605 e canonizzato da papa Benedetto XIII il 31
dicembre 1726, assieme a san Luigi Gonzaga.
INTROITUS
Sap 4,
13-14 - Consummatus in brevi tempore explevit tempora multa: placita enim
erat Deo anima illius: propter hoc properavit educere illum de medio
iniquitatum. ~~ Ps 112, 1 - Laudate,
pueri, Dominum: laudate nomen Domini. ~~
Gloria ~~ Consummatus in brevi tempore explevit tempora multa:
placita enim erat Deo anima illius: propter hoc properavit educere illum de
medio iniquitatum.
Sap 4,
13-14 - Maturato in breve tempo egli compì in breve tempo una lunga
carriera: infatti era a cara a Dio l’anima sua e per questo egli si affrettò a
trarlo di mezzo alle iniquità. ~~ Ps 112, 1 - Lodate,
o fanciulli, il Signore: lodate il nome del Signore. ~~
Gloria ~~ Maturato in breve tempo egli compì
in breve tempo una lunga carriera: infatti era a cara a Dio l’anima sua e per
questo egli si affrettò a trarlo di mezzo alle iniquità.
Gloria
ORATIO
Preghiamo
LECTIO
Iustus,
si morte praeoccupatus fuerit, in refrigerio erit. Senectus enim venerabilis
est non diuturna, neque annorum numero computata:cani autem sunt senus hominis,
aetas senectutis vita immaculata. Placens Deo factus est dilectus, et vivens
inter peccatores translatus est. Raptus est, ne malitia mutaret intellectum
eius, aut ne fictio deciperet animam illius. Fascinatio enim nugacitatis
obscurat bona, et incostantia concupiscentiae transvertit sensum sine malitia.
Consummatus in brevi explevit tempora multa:placita enim erat Deo anima illius:
propter hoc properavit educere illum de medio iniquitatum: populi autem
videntes, et inon intelligentes, nec ponentes in praecordiis talia: quoniam
gratia Dei, et misericordia est in sanctos eius. Condemnat autem iustus mortuus
vivos impios, et iuventus celerius consummata longam vitam iniusti.
Il
giusto, se muore anzitempo, trova riposo. Perocché venerabile vecchiezza non è
quella di lunga durata e non si estima dal numero degli anni. La canizie
dell’uomo è nei suoi sentimenti e la vita immacolata è vecchiezza. Perché egli
piacque a Dio, fu amato da lui, e perché fu trasportato altrove di mezzo ai
peccatori. Fu rapito affinché la malizia non alterasse il suo spirito o la
seduzione non inducesse la sua anima in errore. Perocché il fascino della
vanità oscura il bene e la vertigine della concupiscenza sovverte l’animo
sincero. Maturato in breve tempo, compì una lunga carriera. Infatti era cara a
Dio l’anima di lui: per questo egli si affrettò a trarlo di mezzo alle
iniquità. Le genti poi vedono queste cose e non le comprendono, né riflettono
in cuor loro come questo sia la grazia di Dio e la sua misericordia versoi suoi
santi, e come egli abbia cura dei suoi eletti. Ma il giusto morto condanna gli empi
che vivono e la giovinezza presto estinta condanna la lunga vita del peccatore.
GRADUALE
Ps 20,
3-4
Tu
hai adempiuti i desideri del suo cuore e non hai resi vani i voti delle sue
labbra.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia
EVANGELIUM
In
quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e
pregasse; ma i discepoli li sgridavano. Gesù però disse loro: «Lasciate che i
bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli». E dopo avere
imposto loro le mani, se ne partì. Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse:
«Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?». Egli
rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi
entrare nella vita, osserva i comandamenti». Ed egli chiese: «Quali?». Gesù
rispose: «Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare
il falso, onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso». Il
giovane gli disse: «Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca
ancora?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che
possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi»
OFFERTORIUM
Ps 42,4
Mi
accosterò all’altare di Dio: a Dio che dà gioia alla mia giovinezza.
SECRETA
Ci
renda degni del pane degli Angeli, o Signore, l’intercessione di San Stanislao,che
meritò di essere ricreato nel riceverlo dalle mani dell’Angelo. Per il nostro
Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello
Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen
COMMUNIO
Il
Signore lo ha nutrito col pane della vita e dell’intelligenza e gli ha dato da
bere l’acqua della sapienza e della salvezza.
POSTCOMMUNIO
Preghiamo
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