Isidoro nacque a Madrid intorno al 1070 e le ristrettezze
famigliari lo portarono a dedicarsi al lavoro dei campi fin da giovanissimo.
Ciò non gli impedì di vivere devotissimamente, ascoltando ogni giorno la Santa
Messa e accompagnando ogni cosa con la orazione. Si racconta di come non poche
volte gli Angeli conducessero l’aratro per consentirgli di pregare e di come
miracolosamente si moltiplicasse il grano da lui mietuto. Assieme alla moglie,
la beata Maria de la Cabeza, si distinse nell’aiutare i poveri e i bisognosi.
Così carico di meriti si addormentò nel Signore il 15 maggio 1130. Paolo
V ne celebrò la beatificazione il 2 maggio 1619. Gregorio XV infine, il 12
marzo 1622, iscriveva l’umile contadino nei fasti dei Santi, assieme a Filippo
Neri, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio e Teresa d’Avila. Il suo corpo si
venera a Madrid nella ex Cattedrale. Sant’Isidoro è Patrono di Madrid, dei
contadini e la sua protezione viene invocata sui campi.
PROPRIUM MISSAE
INTROITUS
Ps.
91, 13-14.- Il
giusto fiorirà come una palma: crescerà come un cedro del
Libano piantato nella casa del Signore, negli atrii della casa
del nostro Dio. (T.P. Alleluia,
alleluia) ~~ Ps. ib., 2.- È
cosa buona celebrare il Signore: cantare salmi al tuo Nome, o Altissimo ~~ Gloria ~~ Il
giusto fiorirà come una palma: crescerà come un cedro del
Libano piantato nella casa del Signore, negli
atrii della casa del nostro Dio. (T.P. Alleluia,
alleluia)
Gloria
ORATIO
Preghiamo
Concedici,
o Dio onnipotente, per l’intercessione del santo confessore tuo, Isidoro
agricoltore, di non essere superbi e, a suo esempio, di zelare per
te ogni bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
LECTIO
Siate
dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate
l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché
abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera. Siate pazienti
anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.
Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito
parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il
Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione. Confessate
perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per
essere salvati. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza. Elia
era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e
non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi. Poi pregò di nuovo e il cielo
diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.
GRADUALE
La
bocca del giusto esprime sapienza, la sua lingua parla giudizio.
Nel
tempo fra l'anno, dopo il Graduale, si dice
Ps.
91,1
Alleluia,
alleluia.
Nel
tempo pasquale, omesso il Graduale, si dice
Alleluia,
alleluia.
Alleluia,
alleluia.
EVANGELIUM
In
quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Io sono la vera vite e il Padre mio
è il vignauiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni
tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già mondi,
per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio
non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non
rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa
molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me
viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano
nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi,
chiedete quel che volete e vi sarà dato.”
OFFERTORIUM
Signore,
il giusto gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza! Hai
soddisfatto il desiderio del suo cuore. (T.P. Alleluia)
SECRETA
Sii
propizio, o Signore, alle nostre suppliche e accetta,
benigno, le oblazioni del tuo popolo, perché, intercedendo il
tuo beato Confessore Isidoro, conseguiamo con efficacia ciò che
fidenti chiediamo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
In
verità vi dico: voi che avete lasciato tutto e mi avete seguito riceverete il
centuplo e la vita eterna. (T.P. Alleluia)
POSTCOMMUNIO
Questo
divino mistero, o Signore, sia per noi riparazione dell’anima e del corpo: fa’
intercedendo il tuo beato Confessore Isidoro, sentiamo l’amore di colui che
abbiamo venerato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen
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