Il 24 giugno il Martirologio Romano fa l'elogio di
“moltissimi santi Martiri, i quali dall’imperatore Nerone, per allontanare
l’odio proveniente dall’aver egli incendiata l’Urbe calunniosamente accusati,
furon fatti uccidere crudelissimamente in diverse maniere. Infatti alcuni di
essi, coperti con pelli di fiere,furono esposti ad esser dilaniati dai cani;
altri furono confitti in croce; ed altri furono bruciati, affinché, quando
fosse terminato il giorno, servissero di lume durante la notte. Tutto questi
erano discepoli degli Apostoli e primizie dei Martiri, che la Chiesa Romana,
fecondo campo di Martiri, mandò al Signore prima della morte degli Apostoli”.
Di essi fa menzione anche lo storico pagano Cornelio Tacito (Annales,
XV, 44, 2-5). La Chiesa di Roma li commemora il 27 giugno, antivigilia dei
santi Pietro e Paolo, Principi degli Apostoli.
PRORIUM MISSAE
Ex
Proprio Missarum pro Clero Almae Urbis ejusque Districtus
Duplex II classis
INTROITUS
Rom
8, 36-37.- Propter
te, Domine, mortificamur tota die: æstimati sumus sicut oves occisionis: sed in
his omnibus superamus propter eum qui dilexit nos. ~~ Ps 45,2.- Deus
noster refugium et virtus; adiutor in tribulationibus quæ invenerunt nos
nimis. ~~ Glória
~~ Propter
te, Domine, mortificamur tota die: æstimati sumus sicut oves occisionis: sed in
his omnibus superamus propter eum qui dilexit nos.
Rom
8, 36-37.- Per te, o Signore, siamo tratti a
morte ogni giorno, siamo trattati come pecore da macello. Ma in tutte queste
cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha
amati. ~~ Ps 45,2.- Dio è per noi rifugio e forza, aiuto sempre
vicino nelle grandi angosce che ci hanno investito. ~~ Gloria ~~ Per te, o Signore, siamo tratti a
morte ogni giorno, siamo trattati come pecore da macello. Ma in tutte queste
cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati
Gloria
ORATIO
Oremus
Deus,
qui Romanæ fidei primordia copioso Martyrum sanguine consescrasti: concede,
quæsumus; ut de tanti agone certaminis firma virtute solidemur, et pia victoria
gaudeamus. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat
in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
O
Dio, che hai consacrato i primordi della Fede Romana col sangue d'un immenso
stuolo di Martiri: concedici, te ne preghiamo, di rafforzarci nella fortezza da
loro dimostrata durante sì fiero combattimento e di godere del loro pio
trionfo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LECTIO
Lectio
Epistolæ beati Pauli Apostoli ad Hebræos
Hebr.
11, 33-39
Fratres:
Sancti per fidem vicerunt regna, operati sunt justitiam, adepti sunt
repromissiones, obturaverunt ora leonum, extinxerunt impetum ignis, effugerunt
aciem gladii, convaluerunt de infirmitate, fortes facti sunt in bello, castra
verterunt exterorum: acceperunt mulieres de resurrectione mortuos suos: alii
autem distenti sunt non suscipientes redemptionem ut meliorem invenirent
resurrectionem. Alii vero ludibria, et verbera experti, insuper et vincula, et
carceres: lapidati sunt, secti sunt, tentati sunt, in occisione gladii mortui
sunt, circuierunt in melotis, in pellibus caprinis, egentes, angustiati,
afflicti: quibus dignus non erat mundus: in solitudinibus errantes, in
montibus, in speluncis, et in cavernis terræ. Et hi omnes testimonio fidei
probati, non acceperunt repromissionem, Deo pro nobis melius aliquid
providente, ut non sine nobis consummarentur.
Fratelli,
i Santi mercé la fede conquistarono regni, esercitarono la giustizia,
conseguirono le promesse, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del
fuoco, scamparono al taglio della spada, trovarono forza dalla loro debolezza,
divennero forti in guerra, respinsero invasioni di stranieri. Alcune donne
riacquistarono per risurrezione i loro morti. Altri poi furono torturati, non
accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione.
Altri, infine, subirono scherni e flagelli, catene e prigionia. Furono
lapidati, torturati, segati, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti
di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati - di loro il
mondo non era degno! -, vaganti per i deserti, sui monti, tra le caverne e le
spelonche della terra. Eppure, tutti costoro, pur avendo ricevuto per la loro
fede una buona testimonianza, non conseguirono la promessa: Dio aveva in vista
qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di
noi.
GRADUALE
Ps
33, 18-19
Clamaverunt
iusti, et Dominus exaudivit eos; et ex omnibus tribulationibus eorum liberavit
eos.
V. Juxta est Dominus iis qui tribulato sunt corde,
et humiles spiritu salvabit.
Gridarono
i giusti e il Signore li ha ascoltati, li ha salvati da tutte le loro angosce.
V. Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salverà gli spiriti affranti.
ALLELUIA
Alleluja,
alleluja
Te
Martyrum candidatus laudat exercitus, Domine. Alleluja.
Alleluia,
alleluia
Ti
loda, o Signore, il candido esercito dei Martiri. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequentia ☩ sancti Evangelii secundum Matthæum
Matth.
24, 3-13
In
illo tempore: Sedente Jesu super montem Oliveti, accesserunt ad eum discipuli
secreto, dicentes: Dic nobis, quando hæc erunt? et quod signum adventus tui, et
consummationis sæculi? Et respondens Jesus, dixit eis: Videte ne quis vos seducat:
multi enim venient in nomine meo, dicentes: Ego sum Christus: et multos
seducent. Audituri enim estis prælia, et opiniones præliorum. Videte ne
turbemini: oportet enim hæc fieri, sed nondum est finis: consurget enim gens in
gentem, et regnum in regnum, et erunt pestilentiæ, et fames, et terræmotus per
loca: hæc autem omnia initia sunt dolorum. Tunc tradent vos in tribulationem,
et occident vos: et eritis odio omnibus gentibus propter nomen meum. Et tunc
scandalizabuntur multi, et invicem tradent, et odio habebunt invicem. Et multi
pseudoprophetæ surgent, et seducent multos. Et quoniam abundavit iniquitas,
refrigescet caritas multorum: qui autem perseveraverit usque in finem, hic
salvus erit.
In
quel tempo, sedutosi Gesù sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si
avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose,
e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo». Gesù rispose:
«Guardate che nessuno vi inganni; molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono
il Cristo, e trarranno molti in inganno. Sentirete poi parlare di guerre e di
rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo
avvenga, ma non è ancora la fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno
contro regno; vi saranno pestilenze e carestie e terremoti in vari luoghi; ma
tutto questo è solo l'inizio dei dolori. Allora vi consegneranno ai supplizi e
vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. Molti
ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda.
Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare
dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. Ma chi persevererà sino alla
fine, sarà salvato.
Credo
OFFERTORIUM
Ps
78, 2 et 11
Posuerunt
mortalia servorum tuorum escas volatilibus cæli; carnes sanctorum tuorum
bestiis terræ. Introëat in conspectu tuo gemitus compeditorum; secundum
magnitudinem brachii tui posside filios morte punitorum
Hanno
gettato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei
tuoi fedeli agli animali selvaggi. Giunga fino a te il gemito dei
prigionieri; con la potenza della tua mano salva i figli dei condannati a
morte.
SECRETA
Suscipe,
Domine, munera passionibus tuorum dicata Sanctorum: et quæ illis fortitudinem
ministrarunt inter persecutionis incendia, nobis præbeant inter adversa
constantiam. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Accogli,
o Signore, i doni che ti dedichiamo in onore dei patimenti dei tuoi Santi: essi
che a quelli diedero fortezza tra i fuochi della persecuzione, diano a noi la
costanza nelle avversità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Matth
24, 9 et 13
Tradent
vos in tribulationem, et occident vos, dicit Dominus: et eritis odio omnibus
gentibus propter nomen meum: qui autem perseveraverit usque in finem, hic
salvus erit.
Dice
il Signore: vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da
tutti i popoli a causa del mio nome. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Cœlesti
pane refectis spiritum nobis, Domine, illius fortitudinis præsta: qua gloriosi
Martyres tui, bestiarum dentibus comminuti, in Christo sunt panis mundus
inventi. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit
et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
A
noi che ci siamo nutriti del celeste Pane concedi, o Signore, quello spirito di
intrepida fortezza in grazia del quale i tuoi gloriosi Martiri, maciullati
dalle zanne delle belve, divennero pane puro in Cristo. Per il medesimo nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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