venerdì 15 dicembre 2017

L'Immacolata Concezione, Regina dell'Ordine dei Minori


Nell’Ottava dell’Immacolata Concezione della beatissima Vergine Madre di Dio Maria, l’Ordine Serafico, che fra gli altri si distinse nel portare avanti la dottrina e la proclamazione dommatica dell’immacolato concepimento delle Vergine, celebra la festa della sua Regina.



 POPRIUM MISSAE
ex Missale Seraphico


INTROITUS
Egredimini et videte, filiæ Sion, Reginam vestram, quam laudant astra matutina; cujus pulchritudinem sol et luna mirantur, et jubilant omnes filii Dei.  ~~  Ps. 133, 1-2.- Ecce nunc benedicite Dominum omnes servi Domini: qui statis in domoo Domini, in atriis domus Dei nostri.  ~~  Glória  ~~  Egredimini et videte, filiæ Sion, Reginam vestram, quam laudant astra matutina; cujus pulchritudinem sol et luna mirantur, et jubilant omnes filii Dei. 

Figlie di Sion, uscite a vedere la vostra Regina: la loda l’astro del mattino, stupiscono nel mirarlo il sole e la luna, in lei giubilano tutti i figli di Dio.  ~~  Ps. 133, 1-2.- Benedite il Signore, voi tutti servi del Signore: voi che state nella casa del Signore,negli atrii della casa del nostro Dio.  ~~  Gloria  ~~  Figlie di Sion, uscite a vedere la vostra Regina: la loda l’astro del mattino, stupiscono nel mirarlo il sole e la luna, in lei giubilano tutti i figli di Dio  


Gloria


ORATIO
Oremus
Deus, qui famulo tuo Francisco ejusque filiis in beatissima Virgine Maria singulare præsidium contulisti: da nobis; ut, eadem Mater nostra et Regina proteggente, majestati tuæ fideliter servire et nominis tui gloriam verbo et exemplo diffundere valeamus. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che al tuo servo Francesco e ai suoi figli ha dato come singolare presidio la beatissima Vergine Maria: concedici, per la protezione della medesima nostra Madre e Regina, di servire fedelmente la tua maestà e di diffondere, con la parola e con l’esempio, la gloria del tuo Nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Lectio libri Sapientiæ
Eccli. 24, 11-13 et 15-19.
In omnibus requiem quæsivi,et in hereditate Domini morabor. Tunc præcepit et dixit mihi Creator omnium: et qui creavit me, requievit in tabernaculo meo, et dixit mihi: In Jacob inhabita, et in Israel hereditare, et in electis meis mitte radices. Et sic in Sion  firmata sum, et in civitate sanctificara similiter requievi, et in Jerusalem potestas mea. Et radicavi in populo honorificato, et in parte  Dei mei hereditas illius, et in plenitudine sanctorum detentio mea. Quasi cedrus exaltata sum in Libano, et quasi cypressus in monte Sion. Quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosæ in Jericho. Quasi oliva speciosa in campis, et quasi platanus exaltata sum iuxta aquam in plateis.

Fra tutti questi luoghi cercai un luogo di riposo e fisserò la mia dimora nell’eredità del Signore. Allora il creatore dell'universo mi diede un ordine,  Colui che mi creò stabilì la mia tenda e  mi disse: Abita con Giacobbe e prendi in eredità Israele. Prima dei secoli, fin dal principio, io sono stata creata; per tutta l'eternità non verrò meno. Ho officiato nel Santo Tabernacolo, davanti a lui ho esercitato il mio ministero. Così mi sono stabilita in Sion, nella città amata ho posto il luogo del mio riposo: in Gerusalemme è il mio potere.Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso, nella porzione del Signore, sua eredità. Mi innalzai come un cedro sul Libano, come un cipresso sul monte Sion. Sono cresciuta come una palma di Cades, come i roseti di Gerico, come un ulivo maestoso nei campi; sono cresciuta come un platano nel piano vicino all’acqua.

GRADUALE
Ps 44, 13-16
Vultum tuum deprecabúntur: omnes dívites plebis: adducéntur Regi vírgines post eam: próximæ ejus afferéntur tibi..
V. Afferéntur in lætítia et exsultatióne: adducéntur in templum Regis.

Ti porgeranno suppliche tutti i ricchi del popolo. Altre vergini dopo di lei saranno presentate al re, le sue compagne saranno a te condotte.
V. Saranno condotte tra la letizia e la gioia; saranno presentate al tempio del re.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Porta coeli et stella maris es, Virgo Maria, Regis aeterni Mater et Regina nostra. Allelúia.

Alleluia, alleluia
Porta del cielo e Stella del mare tu sei, o Vergine Maria, Madre dell’eterno Re e nostra Regina Alleluia.

EVANGELIUM
Sequentia    Sancti Evangelii secundum Lucam
Luc. 1, 26-33
In illo tempore: Missus est Angelus Gabriel a Deo in civitatem Galilæe, cui nomen Nazareth, ad Virginem desponsatam viro, cui nomen erat Joseph, et nomen Virginis Maria. Et ingressus Angelus ad eam dixit: Ave, gratia plena, Dominus tecum: benedicta tu in mulieribus. Quæ cum audisset,turbata est in sermone eius: et cogitabat qualis esset ista salutatio. Et ait Angelus ei: Ne timeas, Maria, invenisti enim gratiam apud Deum: ecce, concipies in utero et paries Filium, et vocabis nomen eius Jesus. Hic erit magnus, et Filius Altissimi vocabitur, et dabit illi Dominus Deus sedem David, patris eius: et regnabit in domo Jacob in æternum, et regni eius non erit finis.

In quel tempo, l'Angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una Vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te, benedetta tu fra le donne». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'Angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un Figliuolo, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figliuolo dell'Altissimo; il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine»


Credo


OFFERTORIUM
Judith 15, 10
Benedixerunt eam omnes uno ore, dicentes: Tu gloria Jerusalem, tu laetitia Israel, tu honorificentia populi nostri.

Ad una sola voce tutti la benedissero, dicendo: “Tu sei la gloria di Gerusalemme, la letizia di Israele e il vanto del nostro popolo”.

SECRETA
Suscipe, quaesumus, Domine,  haec munera, in laudem Immaculatae Virginis et Genitricis Filii tui dignanter oblata: et praesta; ut, ipsa Regina nostra intercedente, tibi corpore semper famulemur  et mente. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Accogli, o Signore, questi doni che in modo degno di offriamo a lode dell’Immacolata Vergine e Madre del tuo Figli: onde, per l’intercessione della stessa nostra Regina, ti serviamo sempre nel corpo e nello spirito. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRÆFATIO DE SANCTA MARIA
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubique grátias ágere: Dómine sancte, Pater omnípotens, ætérne Deus: Et te in Festivitate beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre, benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne concépit: et, virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit, Jesum Christum, Dóminum nostrum. Per quem maiestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Coeli coelorúmque Virtútes ac beáta Séraphim sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut admitti iubeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes

È veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: Te, nella Festività della Beata sempre Vergine Maria, lodiamo, benediciamo ed esaltiamo. La quale concepì il tuo Unigenito per opera dello Spirito Santo e, conservando la gloria della verginità, generò al mondo la luce eterna, Gesù Cristo nostro Signore. Per mezzo di Lui, la tua maestà lodano gli Angeli, adorano le Dominazioni e tremebonde le Potestà. I Cieli, le Virtù celesti e i beati Serafini la celebrano con unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci anche le nostre, mentre supplici confessiamo dicendo

COMMUNIO
Matt 11, 28
Regina mundi dignissima, Maria Virgo perpetua, intercede pro nostra pace et salute, quae genuisti Christum Dominum, Salvatorem omnium.

O la più nobile Regina del mondo, sempre Vergine Maria, Tu che hai dato alla luce Cristo nostro Signore, Salvatore di tutti gli uomini, intercedi per la nostra pace e per la nostra salvezza.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Caelesti alimonia refecti, supplices te, Domine, deprecamur: ut, beatissimae Virginis Mariae, Reginae nostrae, patrocinio suffulti, in regali servitio Unigeniti Filii tui  jugiter confitemur: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ristorati dall’alimento celeste, ti supplichiamo, o Signore, che corroborati dal patrocinio della beata Vergine Maria, nostra Regina, sempre più professiamo il regale servizio dell’Unigenito tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

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